ARMANDO CASALI
OSSIDAZIONI
“… dal letame nascono i fior”
Volendo proseguire la ricerca sulla cartellonistica, nel corso delle elezioni politiche, prima dell’affissione dei messaggi elettorali sui pannelli di supporto, si è focalizzata l’attenzione sul processo di “ossidazione” delle lastre metalliche anche esse oggetto dell’aggressione della pioggia e del tempo.
Quelle trasformazioni portano a percorrere un immaginario e fantastico viaggio dove le parole “Spazio” e “Tempo” si rincorrono all’infinito.
In questi pannelli metallici deteriorati c’è qualcosa che accomuna i muri imbrattati, le pozzanghere, le nuvole (e le campane) e ne fa un pozzo da cui emergono, attraverso lunga e ravvicinata osservazione, immagini fantastiche.
Da oggetti in trasformazione si opera per una ulteriore “trasformazione” che da vita a una serie di immagini suggestive e accattivanti che diventano “altro” dal punto di partenza, nello spirito della famosa frase di Fabrizio de Andrè “…dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fior”.
Sono istantanee di una trasformazione che ricordano anche il processo che avviene sulla carta fotografica sotto l’effetto della luce e degli acidi e dove il bagno di fissaggio è sostituito dallo scatto fotografico.